Ormai è chiaro a tutti che fumare è uno dei vizi più comuni tra le persone. Possiamo vedere infatti, come più o meno una persona su quattro fumi sigarette, pipe, sigari o simili.
Non tutti forse sapranno che, l'intera industria e il conseguente commercio che gira intorno alla sigaretta moderna, inizia in Francia nel 1800, classificandosi subito tra i prodotti più popolari ed esportati del mondo.
La vendita delle sigarette avrà i suoi primi problemi intorno agli anni '60, quando alcune équipe mediche iniziarono ad associare parecchie malattie serie, come il cancro ai polmoni, al vizio del fumo.
Il tabacco per pipa invece, iniziò ad essere alquanto comune molto prima degli anni della Francia bohémienne.
Già ai tempi dei Maya, una tipologia di tabacco simile a quello per la pipa veniva utilizzato per i rituali religiosi.
Siamo arrivati al 2021, anno in cui le sigarette sono sicuramente più utilizzate e più comuni delle pipe.
Ma in cosa sta la scelta dell'oggetto con il quale soddisfiamo questo vizio oggettivamente poco salutare? Qual è la differenza tra il tabacco per pipa e quello per sigarette?
Differenza tra il tabacco per la pipa e quello per la sigaretta
Nel 2021, le sigarette sono molto più comuni e facili da trovare in commercio rispetto alle pipe, oggetti che caratterizzano ormai una nicchia ristretta di persone.
Tra le tante differenze che possiamo notare a colpo d'occhio, c'è sicuramente una differenza sostanziale nel tabacco che viene usato per entrambi.
Banalmente, la prima distinzione che troviamo, sta nel modo di aspirare: vediamo infatti come il fumo delle sigarette si aspira mentre quello delle pipe lo si annusa e lo si “degusta tra palato e naso”, un po' come con i sigari.
Andando nello specifico, iniziamo con il dire che il tabacco per la sigaretta è generalmente tagliato più fine rispetto al tabacco per la pipa che, essendo più spesso, necessita di una particolare tipologia di elaborazione prima di essere fumato: è consigliabile, infatti, tenere il tabacco all'aria aperta per almeno un paio di giorni per farlo un po' essiccare.
Pipe per sigarette si, sigarette per pipe no
Una domanda classica per i novelli fumatori di pipe potrebbe riguardare la tipologia di tabacco che si può utilizzare: “Posso usare il tabacco per sigarette invece di quello per la pipa?” La risposta è no!
Non fraintendeteci però...in caso vogliate provare la vostra pipa non subirà danni!
Il motivo per cui vi sconsigliamo caldamente di invertire le tipologie di tabacco è perché, essendo molto sottile, il drum trinciato usato nella sigaretta non darebbe la possibilità di gustare il sapore della pipa dato che brucerebbe troppo in fretta. È quindi come non godersi a pieno un momento di relax! Non ne varrebbe la pena!
Dalla sigaretta alla pipa: tutti i vantaggi
Ora parliamo a tutti gli accaniti fumatori di sigarette che stanno leggendo questo articolo: vi starete chiedendo perché utilizzare un oggetto così di nicchia come la pipa invece di usare qualcosa di molto più comune come una semplice sigaretta.
Oltre a diversi motivi di natura estetica che spingono più verso la pipa, vi sono anche ragioni salutiste che la favoriscono rispetto alle sigarette.
Primo tra tutti riguarda la provenienza naturale del tabacco per la pipa che risulta privo di sostanze chimiche che invece sono presenti in quello nelle sigarette poiché più lavorato. L'assenza di elementi chimici nel tabacco da pipa ci permette di gustare tutti i suoi differenti sapori che vanno dal piccante, al fruttato, al dolce, cosa impossibile da avere per quanto riguarda il tabacco per la sigaretta.
Se vi abbiamo convinto a buttare via il vostro monotono pacchetto di sigarette e a passare alla pipa, correre a visitare il nostro sito per scegliere il modello che vi piace di più!
