Cioccolato, rum e sigari, i tre sapori che seducono il mondo e che hanno origini molto antiche!
Quando pronunciamo queste parole si pensa subito al Messico, e l’associazione tra cioccolato rum e sigari è sicuramente storica e culturale.
L’uso di alcol, tabacco e cacao risale infatti ai rituali agrari dei maya dello Yucatan, nel sud-est del Messico, tutti segni augurali di consacrazione protezione e rinascita.
Vediamo insieme il loro significato:
Tabacco
Nelle cerimonie religiose e nei rituali, i Maya fumavano il tabacco usando pipe o arrotolandolo insieme alle foglie per creare una sorta di sigari, gesti sacri e propiziatori che adottavano pure i Sacerdoti.
Oggi gli Yucatechi usano il sigaro come marcatore nelle relazioni sociali, durante riti e cerimonie religiose, riferendo ad esso un’offerta di valore magico, dove viene distribuito e deve essere fumato.
Alcol
Allo stesso modo era, ed è ancora molto comune, l’uso di alcol come bevanda nelle cerimonie collettive dove in genere si usano distillati come il Rum o ancora vini balchè (della terra). Oltre ad essere un’offerta, è considerato un mezzo di consacrazione per benedire il cibo preparato per la cerimonia; oggi infatti, il Guatemala, cuore pulsante della civiltà Maya, è la patria del Rum.
Cacao
I primi agricoltori di cacao furono proprio i Maya. Un tempo era considerato sacro e veniva associato a processi rituali, ricordi, preghiere e celebrazioni e, i semi venivano utilizzati per preparare una bevanda (Sciocoati). Oggi è ancora uno dei prodotti sontuosi della zona. Il cioccolato in tavoletta viene utilizzato come parte delle offerte nelle commemorazioni, preghiere, e cerimonie agricole.
Da Nord a Sud, nello stato dello Yucatan, si osservano tutt’ora tradizioni parallele e diverse nell’uso di questi tre elementi (cioccolato rum e sigari): tabacco e cacao sono simbolo di protezione, e i distillati sono simbolo di allontanamento dai pericoli.
Cioccolato rum e sigari in Europa
La colonizzazione europea in America ha prodotto un fenomeno storico, che aldilà degli aspetti più negativi, ha portato nel nostro continente nuovi prodotti e coltivazioni, ereditando così anche il tabacco, il cacao e i distillati.
Il sigaro fu introdotto in Europa dai navigatori e dagli esploratori spagnoli di ritorno dalle loro spedizioni sul suolo. È poi agli europei che dobbiamo lo sviluppo dell'industria del tabacco, contribuendo allo stesso tempo alla popolarità mondiale del sigaro.
Come gli amanti perduti da tempo, rum e sigari condividono una storia comune, sia geografica che intenzionale: sono ancora fra le più importati esportazioni dal Centro e Sud America.
Di pari passo con la colonizzazione dell’America, arriva in Europa anche il cioccolato sotto forma di bevanda, diventando uno status simbol dell’aristocrazia del tempo.
Se cioccolato e rum producono un abbinamento così eccezionale, è proprio perché condividono un’origine comune: si tratta, senza dubbio, insieme a sigari, di 3 prodotti in cui la passione è al primo posto.
Sigari cioccolato e rum, consigli e suggerimenti per una combo perfetta.
Ma ora vi vorrei dare alcuni consigli sull’uso di questi abbinamenti, perché con l’avvicinarsi della Pasqua non mancheranno appuntamenti conviviali con parenti e amici, e perché no, vi capiterà di ricevere tante uova di cioccolato da non sapere più come utilizzarle.
Il cioccolato e il rum, un abbinamento di gusti non sempre facili da abbinare.
Per armonizzare perfettamente cioccolato e rum deve esserci un equilibrio tra l'intensità dei sapori, pertanto va preferibilmente usato un cioccolato che contenga una percentuale di cacao maggiore come un fondente con indice di cacao dal 65% al 70%, che esalterà il sapore del rum consentendo di godere di questa combinazione irresistibile, in misura maggiore.
Allo stesso modo, il rum da utilizzare deve essere robusto, cioè deve avere corpo e struttura. Nelle degustazioni vengono utilizzati distillati di circa 15 anni.
Si consiglia inoltre, prima di realizzare l'abbinamento con questi prelibati elementi, che il rum venga refrigerato e mai servito in un bicchiere con ghiaccio.
Vale la pena provare questa deliziosa armonia, soprattutto considerando che cioccolato e rum sono famosi nel mondo per la loro qualità e i loro sapori.
In un momento conviviale dove si condividono questi piaceri sensoriali non può mancare l’abbinamento finale: un sigaro con cioccolato e rum.
Ma come scegliere il giusto tabacco?
Non vi è una regola, poiché bisogna rispettare la concordanza dei sapori e aromi, ma sempre basandosi sulle preferenze del proprio palato, un semplice fattore che determina se una bevanda si abbina bene, è il corpo.
Il primo passo per determinare come una bevanda si abbina a un sigaro è abbinare il corpo. Ciò significa che se un sigaro è corposo, probabilmente hai bisogno di un rum corposo che non sarà sopraffatto dal sigaro.
Quando esaminiamo rum e sigari li classifichiamo sempre in tre categorie: corposi, mediamente corposi e leggeri.
Questo non è sempre attribuito alla forza o alla gradazione alcolica del liquore, ed è certamente una preferenza personale, ma è un giudizio sulla sensazione in bocca.
Sebbene vengano considerati aromi e sapori, la sensazione generale sulla lingua è ciò che determina il suo corpo.
Quando assaggiamo rum e sigari, li confrontiamo sempre con quelli della stessa categoria (a seconda del tipo e della regione) che abbiamo provato prima. Qualifichiamo come corposi i più espressivi e potenti, i più delicati e fini come leggeri e quelli centrali come mediamente corposi.
Quando abbiniamo rum e sigari, vogliamo assicurarci che siano bilanciati in modo che uno non prevalga sull'altro. Allo stesso tempo, vogliamo trovare nel sigaro note e sapori che aiuteranno ad esaltare l'alcol e viceversa. Proprio come un matrimonio o una relazione, le differenze tra i due dovrebbero aiutare a valorizzare e rafforzare la coppia nel suo insieme.
Qual è il sigaro più amato?
Il sigaro più amato in Italia è il Toscano, quelli industriali hanno sapori più pieni e si possono accompagnare con un Rum di 7 anni, quelli fatti a mano decisamente più leggeri, che portano il nome degli storici Modigliani, Garibaldi e Soldati, possono essere accompagnati da un Rum di 3-5 anni, Il sigaro toscano extra vecchio, dal sapore più potente, sarà accompagnato da un Rum decisamente più invecchiato.
L’obiettivo di quest’articolo era quello di portare il lettore in un viaggio attraverso la storia per scoprire le radici di questa associazione così antica tra cioccolato, rum e sigari, il gusto, l’armonia e il piacere che ne deriva dalla loro degustazione sono sicuramente eredità lasciate dai lontani popoli dello Yucatan, terra madre di questi prodotti considerati sacri, purificanti e di buon auspicio.
