Pipa curva o pipa dritta: scegliere quella giusta

pipa curva o dritta?

Pipa curva o dritta?

Come scegliere la giusta pipa in base ai nostri gusti ed esigenze?
In questo articolo entreremo insieme nel dettaglio della questione, per capire se scegliere una pipa curva o una pipa dritta!

Quando dobbiamo scegliere la nostra pipa, spesso ci si fa prendere dall’occhio facendo cadere la scelta sull’estetica, (è il caso della pipa curva), ma è necessario che la scelta sia equilibrata per il tuo utilizzo, adeguandone la forma e le dimensioni.
Ecco alcuni consigli per scegliere tra tante forme di pipa quella che fa per te.

C’è una grande diversità di pipe: il colore (classica o colorata), la forma (pipa curva o dritta), il materiale (acrilico, ebanite…), la lunghezza (corta o lunga), la finitura (laccata, rusticata).

Sono tutte diverse e hanno le loro caratteristiche. Per scegliere un modello che fa per te, devi fare diverse considerazioni. Qui troverai la risposta alle principali domande che ti porrai prima di scegliere tra i tanti modelli di pipa quella che farà per te!

Le lunghezze nei modelli di pipe

  • Pipa corta

Questa è una pipa abbastanza piccola. È spesso apprezzata dai fumatori maschi e abituali, perché il fumo è molto caldo e corposo quando arriva in bocca. Queste cosiddette pipe “pratiche” non sono proprio consigliate per i principianti, sono comunque molto pratiche per i fumatori che devono spostarsi.

  • Pipa classica

La pipa standard è la più diffusa. È adatta a tutti i tipi di tabacco e di fumatori: principianti, esperti, donne e uomini. Offre un fumo più morbido in bocca e sensazioni migliori. È soprattutto la giusta scelta per i principianti.

  • Pipa lunga

Spesso adatta e considerata come la pipa per donna. La pipa lunga permette al fumo di tabacco di raffreddarsi bene prima di raggiungere la bocca, è quindi più morbido rispetto ad altri tipi di pipe e si adatta più facilmente ai palati delle signore e agli amanti degli aromi dolci.

Scegliere la forma di pipa: pipa curva o leggermente curva e pipa dritta


Ci sono dozzine di forme di pipa. I principianti spesso si chiedono quale sia la differenza tra una modello di pipa curva o dritta. Ogni fumatore ha le proprie preferenze che dipenderanno dall’estetica della pipa e dalle proprie esperienze. Tuttavia, è importante conoscere i vantaggi e gli svantaggi che hanno le 3 forme di pipa.

La curvatura dello stelo può essere più o meno pronunciata, con lunghezza maggiore o minore. Queste pipe sono molto estetiche, ma richiedono un tiraggio abbastanza difficile. Tuttavia, sono equilibrate e leggere in bocca, per tenerla non è quindi necessario stringere forte i denti.

I modelli di pipa curva sono sconsigliati ai neofiti.

È un modello estetico, la curvatura dello stelo è meno pronunciata rispetto alla pipa curva. Si tiene bene bene in bocca ed è adatta sia ai principianti che agli esperti. È possibile la formazione di umidità nello stelo, il tiraggio è comunque abbastanza difficile.

È pesante in bocca. Infatti, tutto il peso grava sui denti. Il tiraggio è più facile dei modelli di pipa curva, la pulizia con scovolini si effettua facilmente, ha poca o nessuna presenza di umidità nello stelo. Bella e pratica da usare a casa.

Per beneficiare dei vantaggi di una pipa curva o di una dritta, senza però avere anche alcuni svantaggi, ti consigliamo di optare per una forma di pipa leggermente curva.

A seconda del materiale scelto per il bocchino, il fumo del tabacco non avrà lo stesso “sapore”, la pipa non avrà lo stesso peso o la stessa estetica. Ci sono una moltitudine di materiali diversi con cui sono fatti i bocchini per le pipe, ma i più comuni sono: ebanite, acrilico e cumberland:

EBANITE

Una lega di gomma e zolfo, questo è il materiale più diffuso, in quanto meno costoso. Inoltre, è confortevole in bocca. Non consente però colorazioni estetiche, si consuma e ingiallisce nel tempo. Senza contare che richiede una manutenzione regolare. Buono a sapersi: l’ebanite tedesca è meno carica di zolfo e la sua durata è più lunga.

ACRILICO

Fu il produttore Castello a utilizzare per la prima volta l’acrilico. Da allora, molte altre case hanno intrapreso la progettazione di bocchini in acrilico. È un materiale più estetico, perché colorato, ma anche più pratico, perché non ingiallisce e rimane sempre lucido. L’altro lato della medaglia è significativo, perché sotto i denti questa consistenza dura potrebbe non essere confortevole. Allo stesso modo, durante la fabbricazione, il taglio è scarsamente controllato, non consentendo becchi fini come nei modelli di pipa con l’ebanite.

CUMBERLAND

Un buon compromesso tra ebanite e acrilico, è il bocchino Cumberland offre un po’ più di estetica rispetto all’ebanite e meno durezza rispetto all’acrilico. Questo materiale prende il nome dall’indirizzo della fabbrica Dunhill che li produce: Cumberland Road.

L’uso dell’uno o dell’altro di questi materiali spiega la differenza di prezzo che può esserci tra due modelli di pipa la cui qualità della radica è simile: l’ebanite è più economica dell’acrilico.

Quale finitura scegliere per la tua pipa curva o dritta?


Poiché l’estetica di una pipa sta anche nella sua finitura, ce ne sono davvero per tutti i gusti! Alcuni, le preferiscono con finiture naturali, altri più lavorate.

Oggi le tradizionali pipe in radica si affiancano a modelli dai colori vivaci e variegati. Infatti, negli ultimi anni, i produttori hanno scoperto processi per colorare la radica attraverso l’uso di laser o lacche applicate al legno. Naturalmente queste lavorazioni non alterano in alcun modo le proprietà del legno e il colore rimarrà intatto per tutto l’utilizzo della vostra pipa.

Ma ecco le diverse finiture possibili e i vantaggi e svantaggi di ognuna.

  • I modelli di pipa con FINITURA NATURALE

Questa è una finitura autentica. Il legno è semplicemente lucidato e talvolta rivestito per una migliore resistenza all’umidità. La pipa naturale è un’eredità dei tempi antichi e offre un accessorio nella sua forma più semplice.

  • I modelli di pipa con FINITURA CERATA

Poiché il legno cerato gli permette di essere più resistente nel tempo, i modelli cerati sono molto diffusi. Esteticamente parlando sono anche molto piacevoli.

  • I modelli di pipa con FINITURA LACCATA

Grazie al laser, il legno di radica può ora essere tinto e laccato, senza alterarne le proprietà.

  • I modelli di pipa con FINITURA SABBIATA O RUSTICATA

Come suggerisce il nome, la pipa sabbiata o rusticata è più “semplice”. È anche il grande non amato, perché meno estetico e considerato meno “finito” dei suoi cugini cerati o naturali. Nonostante tutto, rimane pregiato ed è anche un prodotto apprezzato dai collezionisti.

Questa calce bianca è porosa e assorbente. È un materiale molto apprezzato, perché permette molte fantasie e modanature. Ma è tanto bello quanto fragile… Con il tempo tende a ingiallire.

Ora puoi scegliere la forma di pipa che fa per te!

Scegliere una pipa è, come l’arte, un esercizio molto impegnativo. Come per ogni cosa, è solo praticando che sappiamo formare un’opinione e capire cosa preferiamo da ciò che ci piace di meno. Una volta stabiliti i tuoi criteri, sarà molto più facile trovare la forma di pipa fatta per te.

 

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